SAN MINIATO, sabato 4 maggio 2019 – Un ponte tra Inghilterra e Italia sul tema della valorizzazione del rapporto tra giovani e anziani. È quello che si è creato tra le classi 3A e 3B Turismo dell’istituto tecnico “Carlo Cattaneo” di San Miniato (Pisa) e quelle della Ballard School di New Milton, nell’Hampshire, protagoniste di un progetto Erasmus Plus K2 dal nome “Better Together: Opening Young Minds to the Positive Re-Branding of Age”. Nelle scorse settimane dieci alunne dell’istituto sanminiatese, accompagnate dalle docenti Mila Nuti e Rosa Fimmanò, hanno partecipato con entusiasmo al secondo incontro a New Milton dopo che, a febbraio, una delegazione inglese era stata ospite della scuola italiana. I ragazzi erano seguiti da tre docenti inglesi, ovvero la coordinatrice del progetto Nichole Hewison assieme a Belinda Hand e Alex Vaughan della Ballard School. Nell’Hampshire le ragazze del ‘Cattaneo’ hanno lavorato al progetto con dieci alunni inglesi, da cui sono state ospitate e che già avevano conosciuto durante il meeting organizzato a San Miniato dalle docenti Mila Nuti e Maria Beatrice Bianucci, responsabili del progetto. Nel corso della settimana in Inghilterra, la delegazione è stata in visita alla casa per anziani “Sunrise” di Southbourne, dove ha intervistato alcune persone sulle loro esperienze passate per fare un confronto tra generazioni, e in un club in cui il sindaco ha fatto gli onori di casa. In questo caso, sono stati intervistati il manager e gli ospiti del club stesso. Il viaggio ha permesso alle studentesse sanminiatesi di visitare New Milton e Londra, con tappe alla National Gallery, Piccadilly Circus e Trafalgar Square. Oltre a un pranzo nel famoso Hard Rock Cafe di Londra, non sono mancati i pasti tradizionali a base di prodotti tipici inglesi, una lezione di cucina a scuola e le piacevoli cene internazionali.

L’esperienza – commentano le docenti del “Cattaneo” che seguono il progetto – è stata molto interessante in quanto ha permesso alle alunne di conoscere studenti inglesi, confrontare stili di vita, sistemi scolastici, realtà e culture diverse e utilizzare la lingua inglese. Questo nell’ambito di un progetto europeo che mira far capire ai giovani il ruolo delle persone anziane nella comunità e l’importanza del loro contributo di conoscenze e esperienze per la società”.

Questi i nomi dei ragazzi partecipanti: Chiara Milani, Laura Lotti, Lara Delle Piagge, Stefania Izzo e Greta Pellegrini (3AT); Rachele Barzacchini, Alice Corigliano, Elisa Morena, Asia Biagi e Virginia Russo (3BT); Neysa Withers, Ema Vowles, Hannah Hughes, Archie Gill, Octavia Allan, Danica Cummings, Freya Childs, Evelina Phipps, Alana Turner, Katie Furniss e Megan Hales (Ballard School-New Milton).

Scheda di dettaglio sul Progetto Erasmus K2 “Better Together: Opening Young Minds to the Positive Re-Branding of Age”

Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare il rapporto tra giovani e anziani, colmare il divario tra persone di età diverse, rivalutare la memoria del passato, rendere i giovani consapevoli dei processi di invecchiamento e dei relativi problemi sociali, promuovere la tolleranza e la responsabilità sociale e ambientale, evitare gli stereotipi, sensibilizzare i giovani sui temi del rapporto intergenerazionale, incentivare la cittadinanza attiva, sviluppare rapporti di solidarietà e potenziare la collaborazione tra associazioni con finalità assistenziali, case di riposo e istituti scolastici. Il progetto mira, anche, a far capire ai giovani il ruolo delle persone anziane nella comunità e l’importanza del loro contributo di conoscenze e esperienze per la società.

Il progetto ha, inoltre, lo scopo di promuovere i rapporti tra scuole europee e la mobilità degli studenti, sviluppare la creatività, far acquisire la capacità di lavorare con studenti di nazionalità diversa, sviluppando la comunicazione interculturale.


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